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La gravidanza modifica il cervello delle donne: come e perché

La gravidanza modifica il cervello delle donne: come e perché
Lo studio è stato condotto effettuando scansioni del cervello di giovani madri alla loro prima gravidanza , prima e dopo la gravidanza, il risultato è stato che si sono verificate importanti modificazioni nella materia grigia nelle regioni del cervello associate con la cognizione sociale e la teoria della mente. Questo favorisce l'unione tra la madre e il neonato e prepara la donna alle necessità che derivano dalla maternità, quali riconoscere i bisogni del neonato e acuire l'attenzione nei confronti di possibili minacce esterne. Lo studio ha rivelato una discreta riduzione di materia grigia nelle donne in gravidanza osservate...maschilisti non fate battute, donne non spaventatevi non è una cosa cattiva. Nonostante la gravidanza produca delle alterazioni notevoli, sia sul piano fisiologico che fisico, e il livello di estrogeno durante i nove mesi sia più alto nella vita di una donna, il numero di studi effettuati durante la gravidanza è ancora scarso. Il team di ricerca afferma che lo studio "Ha permesso di determinare senza ambiguità se una donna fosse stata o no incinta in funzione del cambiamento nel volume di queste aree del cervello e persino di predire il grado di legame con il bebè dopo il parto in base a come sono stati questi cambiamenti". Mel Rutherford, della McMaster University (Ontario), ha detto di essere entusiasta soprattutto per la qualità dei dati e per la capacità dei ricercatori di tenere traccia delle variazioni nel cervello delle volontarie per due anni. La materia grigia presente nel cervello delle donne diminuisce di volume nelle regioni implicate con le relazioni sociali quando diventano madri. I ricercatori hanno analizzato le risonanze magnetiche di 25 donne incinte prima e dopo il parto, dei partner maschili di 19 di loro e di un gruppo di controllo composto da 20 donne che non erano mai state incinta a di 17 loro compagni. Le aree più "colpite" dai cambiamenti sono state quelle coinvolte in compiti sociali come il riconoscimento delle interazioni e dei desideri degli altri. I cambiamenti durano per almeno due anni dopo il parto, e riguardano la morfologia stessa del cervello che si rimodella in modo da essere meno "egocentrico": non più concentrato sulle proprie esigenze, ma proiettato su quelle del nuovo arrivato. Ossia, come avviene quando in età adolescenziale il cervello umano si riduce di volume perché si libera di connessioni neurali scarsamente utilizzate e si focalizza sull'uso di quelle veramente utili, nelle neo mamme si verifica, nelle parole di Daniela Galliano, direttrice del Centro Ivi di Roma : "una specie di ristrutturazione del cervello con finalità adattive, per aumentare la sensibilità della madre a rilevare, per esempio, volti minacciosi o per riconoscere con maggiore facilità lo stato emotivo del bambino". [button link="https://www.danielagalliano.com/image/catalog/blog/2019/04/2016-12-21-catanialivenews-it_.pdf" newwindow="yes"] Scarica il PDF[/button]