Il trattamento di preservazione della fertilità consiste nel prelievo e nella conservazione degli ovuli per l’uso futuro, in modo da poter così decidere il momento adeguato per avere figli. Questa conservazione è possibile grazie alla tecnica di vitrificazione, una forma specifica di congelamento degli ovuli secondo la quale si conservano a -196 ºC, mantenendone intatte le caratteristiche del momento in cui sono stati congelati.
Tra i 20 e i 35 anni.
In linea di massima, i costi per il trattamento si aggirano intorno ai 3000 euro.
Il trattamento inizia con il ciclo mestruale, momento in cui si inizia la stimolazione ovarica. La durata della stimolazione oscilla dai 10 ai 12 giorni e consiste nella somministrazione di iniezioni di ormoni che stimolano lo sviluppo di molteplici ovuli all’interno di ciascun ovaio. Il ginecologo realizza un esauriente monitoraggio attraverso una serie di ecografie e analisi del sangue. Quando i follicoli raggiungono numero e dimensioni desiderati, si somministra una dose di ormoni hCG in modo da indurre l’ovulazione e si programma il prelievo ovocitario, che verrà realizzato 36 ore dopo.
Il procedimento di prelievo dura circa 15-20 minuti, e consiste nell’accesso alle ovaie attraverso la cavità vaginale da qui si aspirano gli ovuli, che verranno vitrificati. L’aspirazione degli ovuli si realizza in sala operatoria e con sedazione in modo che la paziente non provi alcun fastidio.