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Endometriosi: sintomi, cause, diagnosi e possibili cure

Endometriosi: sintomi, cause, diagnosi e possibili cure

Le donne che soffrono di endometriosi in Italia sono tre milioni. Ecco quali sono i sintomi e come si cura

Endometriosi

Le donne che soffrono di endometriosi in Italia sono tre milioni (il 5-10 percento della popolazione femminile), in Europa 14 milioni e in tutto il modo 150 milioni. La chiamano "malattia silenziosa" perché in molti casi non manifesta sintomi per molti anni e anche quando lo fa i segnali sono talmente confusi che possono volerci anni prima di arrivare ad una diagnosi certa. Cerchiamo di approfondire e di capire cosa sia davvero l'endometriosi.

Cos'è l'endometriosi

Si tratta di una malattia progressiva, in cui le cellule dell’endometrio (la mucosa che riveste l’utero) si staccano e vanno a costituire dei focolai in ovaie, intestino e vescica o più raramente in altri organi. Questi focolai reagiscono agli stimoli ormonali mestruali o a sostanze chimiche presenti nell’ambiente, provocando dolore.

La più frequente forma di endometriosi è quella ovarica: in questo caso si formano delle cisti (cisti endometriosiche) che possono essere grandi anche 10 centimetri e che contengono sangue.

Sintomi

Come spiega Daniela Galliano, direttrice del Centro IVI di Roma, il sintomo principale dell’endometriosi è la sensazione di dolore che può avere diverse forme, da quello pelvico cronico, alle mestruazioni dolorose, fino al dolore durante i rapporti sessuali, minzione faticosa o con sanguinamento. Anche se questi segnali possono far nascere il sospetto di un problema di salute, a volte le donne legano questi dolori acuti al ciclo mestruale.

Cause dell'endometriosi

Le cause della malattia sono ancora tutte da chiarire e ricercatori e scienziati sono a lavoro per far luce su di esse. Il fattore ereditario gioca certamente un ruolo importante; avere una madre che soffre di endometriosi aumenta le probabilità di sviluppare la malattia. Ma possono entrare in gioco anche fattori ormonali.

Endometriosi e gravidanza

La maggior parte delle donne scopre di avere l'endometriosi quando prova a rimanere incinta senza successo. Solo a quel punto si sottopone ad una lunga serie di esami che in qualche caso portano alla diagnosi corretta. Quel che è certo è che il 25 % delle donne infertili soffre di endometriosi, che rappresenta, dunque, una delle principali cause di sterilità nelle donne in età fertile.

Diagnosi

In media le donne italiane riescono ad avere una diagnosi certa di endometriosi intorno ai 32 anni, nel pieno dell'età fertile. Nonostante sia una malattia molto diffusa, infatti, molto spesso viene confusa con altre patologie, o vengono praticati degli interventi con notevoli conseguenze negative. Addirittura la diagnosi viene fatta con un ritardo che va, in media, dai 7 ai 9 anni, in questo lasso di tempo le donne che hanno questa patologia non fanno altro che accumulare esami costosi, continuando a soffrire.

L'IVI, l’Instituto Valenciano de Infertilidad ha da poco aperto il primo centro in Italia, a Roma, ed è pioniere nel campo della ricerca su questa malattia che colpisce un quarto delle pazienti. Ha attivato in tutte le cliniche spagnole un’unità dedicata all’endometriosi in grado di accelerare le tempistiche di diagnosi e trattamento e ricorda che per diagnosticare la malattia sono utili due esami: