L'età non influenza solo la fertilità femminile, ma anche quella maschile, soprattutto dopo i 50 anni
L’età non influenza solo la fertilità femminile, ma anche quella maschile, soprattutto dopo i 50 anni. Lo ha reso noto recentemente la Societa’ americana di medicina della riproduzione (Asrm) ed e’ stato confermato da IVI, il piu’ grande gruppo del mondo che si occupa di riproduzione assistita. “A partire dai 50 anni esiste un maggiore probabilita’ che il liquido seminale presenti difetti genetici. Gli uomini di eta’ avanzata possono sviluppare malattie che influiscono negativamente sulle loro funzioni sessuali e riproduttive”, ha spiegato Antonio Pellicer, presidente del Gruppo IVI e del centro IVI di Roma.