"SPESSO DIAGNOSI ARRIVA TRA 5-10 ANNI DA PRIMI SINTOMI"
L'endometriosi e' una malattia che colpisce una percentuale elevata della popolazione femminile, tra il 5-10%, ed e' considerata una delle principali cause di infertilita': a soffrirne, infatti, e' il 25 % delle donne infertili. In molti casi la diagnosi arriva poi troppo tardi, tra i 5 e 10 anni dall'inizio dei primi sintomi. Nella 'Giornata mondiale Endometriosi' l'Ivi (Instituto Valenciano de Infertilidad), che ha da poco aperto in Italia il suo primo centro a Roma, richiama l'attenzione sul tema ricordando la Marcia Mondiale per sensibilizzare su questa malattia, che avra' luogo sabato prossimo in piu' di 50 capitali mondiali. L'appuntamento nella Capitale e' alle 11 in piazza del Popolo. "Il sintomo principale dell'endometriosi- spiega Daniela Galliano, direttrice del Centro IVI di Roma- e' la sensazione di dolore che puo' avere diverse forme, da quello pelvico cronico, alle mestruazioni dolorose, fino al dolore durante i rapporti sessuali, minzione faticosa o con sanguinamento. Anche se questi segnali possono far nascere il sospetto di un problema di salute, a volte le donne legano questi dolori acuti al ciclo mestruale". Nonostante i progressi compiuti nel trattamento del dolore e nel recupero della fertilita', oggi non esiste una cura e poco si sa circa le cause. "Questa malattia- prosegue l'esperta- che colpisce una percentuale molto elevata di donne, puo' essere ereditaria e di solito viene diagnosticata tra i 25 ei 35 anni. Il suo sviluppo pero' inizia gia' con le prime mestruazioni regolari. A volte si prolunga tra i cinque e i dieci anni da quando i primi sintomi vengono rilevati. Un periodo di tempo eccessivamente lungo, questo, durante il quale la malattia progredisce e può avere conseguenze molto dannose per la qualità' della vita di coloro che ne soffrono- conclude Galliano- potendo comportare seri problemi medici e infertilità".