In occasione della Giornata Nazionale della Salute della Donna del 22 aprile, IVI – Instituto Valenciano de Infertilidad - ribadisce l’importanza della prevenzione dell’infertilità, problematica che interessa circa il 15% delle coppie in età fertile e che può essere determinata sia da cause che dipendono esclusivamente dalla donna, sia da questioni che riguardano solo l’uomo.
“Sono numerosi i fattori che possono compromettere la capacità riproduttiva di un individuo - dichiara il Prof. Antonio Pellicer, Presidente IVI e condirettore di Fertility and Sterility – Alcuni di questi possono essere rimossi se si interviene tempestivamente e in maniera adeguata, mentre per altri è necessario ricorrere alla procreazione medicalmente assistita. Molto, però, si può e si deve fare in termini di prevenzione: la fertilità è un bene prezioso di cui ciascuno deve prendersi cura fin dall’adolescenza: negli ultimi anni una serie di evidenze scientifiche ha dimostrato il ruolo sostanziale che alcuni fattori ambientali, abitudini di vita e malattie possono esercitare nello sviluppo dell’infertilità femminile e maschile”
Oggi è noto come l’età, sebbene molto rilevante, non sia l’unico fattore a compromettere la fertilità delle coppie.
IVI sottolinea proprio come vi siano alcune semplici regole comportamentali da seguire per le coppie che desiderano realizzare un progetto di genitorialità.